martedì 28 marzo 2017

Hennè e Tinte Vegetali! tante cose da sapere!







Evviva la Primavera!
Hennè e Tinte vegetali
Il nostro programma disintossicante e riequilibrante inizia dalla punta dei capelli. Il nostro capello infatti rispecchia abbastanza la nostra reale salute fisica e a volte anche psicologica perchè molto sensibile alla nostra alimentazione e stile di vita.
Oltre, ovviamente, a ciò con cui li curiamo ogni giorno: gli shanpoo e balsamo, le maschere e l'uso di phon e piastre.
nel nostro programma disintossicante spesso consigliamo al cambio stagione di fare un bell'Hennè, che drena e pulisce il capello in maniera approfondita!
MA L'HENNE'/TINTE VEGETALI è NOIOSO LO DEVO PREPARARE? AVETE QUALCOSA DI GIA' PRONTO?

No, perchè basta una ciotola con acqua calda e la polvere e avrete la stessa consistenza di una crema che comprate al supermercato o nelle erboristerie dove comunque vi sono aggiunti ingredienti non buoni. Ve lo assicuriamo perchè analizziamo da anni le etichette di tutti i prodotti in commercio e nel settore colorazione capelli c'è davvero poco. Avevamo una tinta al negozio ma è da folli spendere 19 euro per farsi un colore seppur ecobio contro i 7-9 che si spendono acquistando le polveri di prima qualità e miscelandole con acqua calda e sostanza acida, ma andiamo per gradi.
COSA è L'HENNE'?
non ci dilunghiamo, trovate tutta la storia dell'Hennè ovunque l'unica cosa da dire è che il verò Hennè è la pianta del Lawsonia che cresce nelle aree indicate nella cartina qui sotto:
 
COME RICONOSCERE L'HENNE' DI BUONA QUALITA'?
purtroppo non si riconosce soprattutto quello venduto sfuso nelle erboristerie può essere qualsiasi cosa. Per questo ci affidiamo ad aziende serie che ci possono assicurare ingredienti e filiera.
I produttori prendono hennè di scarsa qualità e aggiungono sali metallici tossici, pigmenti chimici e altri ingredienti come para-fenilendiamina, per creare questa gamma di colori! Queste aggiunte spesso non sono indicate, poiché le normative dei paesi di provenienza non prevedono l’obbligo di dichiarare il contenuto dei cosmetici e, una volta esportati, anche nei paesi destinatari viene mantenuto il non-obbligo di dichiarare gli additivi, cosicché questi hennè pre-impacchettati vengono poi spacciati per “hennè naturale”. Ciò è molto fuorviante, poiché non si tratta di hennè naturale, bensì di un prodotto pieno d’additivi chimici. I sali metallici alterano e fissano il colore, al contrario dell’hennè d’ottima qualità. I prodotti contenenti sali metallici possono reagire disastrosamente con le tinture chimiche, danneggiando seriamente i capelli. Molti colori di hennè vengono ottenuti con sali metallici. La sostanza usata più spesso è l’acetato di piombo, ma vengono usati molto anche il nitrato d’argento, il rame, il nichel, il cobalto, il bismuto e il ferro. I pigmenti con acetato di piombo depositano gradualmente una miscela di solfuro di piombo e ossido di piombo sul fusto del capello.
Quando si parla di hennè contenente metalli, piombo, che si stratifica sui capelli o che li rende fragili, ci si riferisce ai composti di hennè, pieni di sostanze tossiche.
I capelli trattati con decoloranti, tinture chimiche o permanenti, reagiscono disastrosamente a contatto con composti di hennè contenenti sali metallici: possono diventare verdi, porpora o addirittura bruciarsi completamente.
L’henne di buona qualità NON contiene metalli, piombo e NON si stratifica sui capelli. Le molecole dell’hennè puro penetrano e si legano con la cheratina, rendendo i tuoi capelli spessi, forti e setosi!
ATTENZIONE QUINDI! la bustina di Hennè che comprate senza indicazioni o con la scritta Lawsonia se non è di aziende con filiera di produzione e composizione CERTA rischia di fare danni invece che curare la vostra cute! Scusate la franchezza ma poi a negozio vengono persone che ci dicono che i capelli si seccano, si rovinano, diventano verdi etc... 

COME FUNZIONA L'HENNE', COME 'COLORA I NOSTRI CAPELLI'? 
Premesso: Ognuno di noi ha un diverso colore di capelli, un’alimentazione diversa, e diverse circostanze ambientali: l'hennè sarà diverso su ognuno.
 

 

colora migrando dall'esterno all'interno del capello, prima di tutto ovviamente per fare questo lo devo DEPURARE per farsi spazio, per questo alla prima applicazione può darsi che non dia il massimo del suo risultato. Non significa che non funziona. Ma che c'è da pulire il capello da agenti atmosferici, shampoo con siliconi e petrolati ed altre sostanze inquinanti ed occludenti. 
COME POSSO SAPERE CHE COLORE OTTENGO?
semplicemente provando! l'hennè sul capello dal castano medio in su darà soltanto dei riflessi perchè entrando nel capello e legandosi alla cheratina non copre il nostro colore ma lo vivacizza ed amplifica, ovvio che sui capelli bianchi diventa di un bel rosso ramato quindi deve piacere tale scala di colore.
COME SI PREPARA: (ci sono tanti modi noi vi diamo il nsotro usato da noi e clienti da diversi anni)
In negozio ormai da sei anni consigliamo un metodo di preparazione uguale per tutti i tipi di henne. 
Ogni azienda ha poi i suoi dettalgi ogni cliente fa le sue prove e avrà le sue preferenze, noi diamo sempre al strada più semplice a chi inizia e non vuole 'impiastricciare' troppo, anche se le prime volte prima di prendere dimestichezza con la crema che otterrete...  dopo l'hennè dovrete pulire a fondo il vostro bagno,  😆😅 
Per un risultato di lungo termine l’aggiunta di un cucchiaino di sale funziona molto bene.
Mescola l'hennè con il succo di limone fino ad ottenere una pasta della consistenza densa della purea di patate (se non puoi usare il limone usa aceto di vino o di mele noi il alternativa consigliamo anche lo yogurt); a questo punto consigliamo di aggiungere all'Hennè, a piccole dosi, dell'acqua molto calda fino ad ottenere una pastella cremosa dalla giusta consistenza che vi permetterà di metterla sulla testa anche con le mani (khadi ha confezioni dotate di guanti).
lasciate stiepidire, come diciamo noi, e poi iniziate a passarlo sui capelli, 
Da ricordare: 
• non essere parsimonioso con la miscela; applicazioni più lunghe e abbondanti conferiscono un colore più ricco;
• indossa guanti per evitare di macchiare le mani;
• i capelli possono essere sciacquati in vasca, lasciandoli allargare dentro l'acqua, oppure in doccia facendo scorrere abbastanza acqua per togliere la polvere e poi passare uno shampoo; 
Per un risultato di lungo termine l’aggiunta di un cucchiaino di sale funziona molto bene.

Lava bene i capelli prima di applicare qualsiasi tinta vegetale per eliminare tutti i residui di prodotti per capelli (come lacca, gel, etc.), sporco e grasso che potrebbero ostacolare la resa della tinta. E’ sempre meglio pettinarli, così si possono dividere più facilmente in ciocche . 
La pasta dovrebbe essere utilizzata quanto più calda possibile (non bollente!) sui capelli umidi e appena lavati. L’impacco va applicato denso sulle ciocche, come per mettere la glassa su un dolce. Assicurati che tutti i capelli siano completamente ricoperti dall’impacco, fino alla cute. Questa tecnica è molto diversa dall'applicazione delle tinte chimiche.
Quando tutti i capelli sono pieni di hennè, avvolgi la pellicola attorno alla testa, pulisci l’attaccatura dei capelli e le orecchie, e lascia riposare
PERIODO DI POSA
Dato che la struttura di ogni capello è differente così come il colore desiderato o il colore originale di chi usa la tinta, il periodo di posa è variabile.
Regola di base: più è lungo il tempo di applicazione più scuro sarà il colore!
Ma anche: più sottili sono i capelli, più intensamente il colore verrà assimilato.
Il periodo di posa consigliato va dai 30 minuti alle 2 ore. La maggior parte delle persone è soddisfatta con una posa di 1-2 ore.
Si raccomanda di utilizzare prima una posa breve per verificare la risposta del capello al colore. Comunque, se ti va di rischiare o desideri un colore molto scuro puoi anche partire con una posa di 2 ore. Per verificare la reazione del capello al colore ti raccomandiamo di provarlo prima su una ciocca.
Ci sgranate spesso gli occhi dicendo 'Tre ore??? non ho tempo!!' e noi rispondiamo 'da prima di cena a dopo cena... a casa mangerete qualche volta la settimana!!NO? via facciamo meno fichi!' (detto con amore ovviemente!) .
Un ottimo risultato si ottiene mantenendo più calda possibile la tinta sui capelli, per fare questo e  prevenire l'effetto di essiccamento durante l'applicazione, copri i capelli con una cuffia da doccia (o pellicola o stagnola) e in aggiunta a questa avvolgi la testa con un asciugamano arrotolato.
Successivamente, passato il tempo di posa, l'impacco di hennè può essere lavato via. Per togliere le ultime particelle di hennè dai capelli si può utilizzare lo shampoo preferito. Alcune persone adorano l'odore dei capelli hennati, mentre altre lo odiano. 
Noi personalmente, con i consigli e la supervisione della nostra Naturopata Lara Amantia, aggiungiamo Oli Essenziali per dare il profumo che ci piace tanto e per qualche funzione indicata dai loro principi attivi: 
per prevenire la caduta o in fase di caduta attiva:
alloro, legno di cedro, ylang ylang 
per capello grasso
arancio, legno di cedro
capello grasso con forfora
cipresso, eucalipto, limone, origano
per igienizzare la cute
rosmarino
ristrutturante
ylang ylan,olio cocco (è un olio vegetale non o.essenziale), burro karitè (è un burro vegetale)
capello fragile
mandarino, rosmarino, 
per capello secco ed opaco
vaniglia, ylang ylang e olio cocco

Alcune osservazioni:
il colore definitivo dei capelli si vedrà dopo circa 24-48 ore dando il tempo alla miscela di ossidarsi all'interno del capello;
la consistenza del capello (quanto esso sia nutrito e come risulta dopo l'hennè) si può considerare definitiva dopo il secondo lavaggio;
se il primo hennè non ti ha dato i risultati sperati puoi rifarlo anche il giorno dopo, non ci sono controindicazioni; per le ricrescite puoi applicare l'henne solo sulla radice senza rifarlo interamente (formula consigliata d'inverno per non stare troppo tempo con i capelli bagnati, una due volte solo ricrescite e la terza henne completo può essere una buona via di mezzo);
Indossa i guanti perchè l'hennè macchia le mani. Se non li indossi, le mani rimarranno macchiate per un mese;
Questo procedimento si può utilizzare anche su baffi e barba e su ogni 'peluria' si voglia tingere!, bisogna solo affrontare il fatto di avere per qualche ora una melma verde sulla faccia😮 .

Il grigio spesso è difficile da tingere perchè i capelli non pigmentati hanno una crescita più veloce e vigorosa dei capelli pigmentati. Hennè e indigo colorano i capelli grigi. Alcune persone hanno bisogno di colorare i capelli più di una volta per ottenere la copertura che desiderano, altri migliorano la copertura aggiungendo mezzo cucchiaino da tè di sale ogni 100g di indigo. Puoi ritoccare le radici con hennè e indigo con la frequenza che vorrai, perchè queste piante non sono dannose né per te, né per i tuoi capelli.

FALSE TEORIE SULL'HENNE':
Meglio dimenticare quello che si sente dire sull’hennè, ad esempio che è causa di “capelli bruciati”, “capelli stopposi”, che rende i capelli “impermeabili” e di un “colore innaturale”. Quelli sono problemi dovuti ai metalli e alle sostanze chimiche aggiunte all’hennè composto e di cattiva qualità. L’hennè fa bene ai capelli! Li rende più forti, elimina la forfora e li protegge dai danni dei raggi ultravioletti. L’hennè rende i capelli sani, forti, belli e setosi.
Se le tinture chimiche ti provocano ogni volta prurito e vesciche, devi smettere SUBITO di usarle!. L’allergia peggiorerà e potrebbe diventare davvero pericolosa per la salute. E’ meglio passare ad utilizzare hennè, ma una qualità che non contenga para-fenilendiamina, sali metallici, ammoniaca e acqua ossigenata. Composto solo da foglie essiccate e polverizzate. 

TIPICI CASI DI INSUCCESSO:  

Errata scelta della della temperatura: troppo caldo, troppo freddo.

Usare la temperatura corretta è fondamentale. L'henné, se mescolata con acqua troppo calda può cambiare colore, ad esempio una tinta marrone può tendere al rosso, mentre se bagnata con acqua troppo fredda può perdere la sua capacità di pigmentare adeguatamente.È altrettanto importante applicare la pasta quando è ancora calda poiché il calore del corpo da solo non è sufficiente ad attivare una pigmentazione adeguata. 

Applicazione troppo lunga o troppo breve

Il tempo di applicazione può influire sulla resa del colore. Una applicazione molto lunga di un marrone chiaro può ad esempio risultare in una colorazione marrone scuro. Suggeriamo di testare in diverse occasioni il risultato, aumentando via via i tempi di applicazione fino a ottenere il risultato desiderato. Non esiste una regola generale poiché il risultato dipende dai tempi, dal tipo e colore di capelli e dal risultato voluto. 

Mescolatura insufficiente - grumi

Per evitare la formazione di grumi si raccomanda l'uso di uno sbattitore elettrico, subito dopo aver mescolato per bene la polvere all'acqua per mezzo di una forchetta (evitare l'uso del cucchiaio se possibile).

Capelli trattati chimicamente e tinte vegetali per capelli

Non ci sono problemi nel trattamento dei capelli che hanno subìto colorazioni chimiche in precedenza. I capelli normalmente risulteranno più sani e splendenti, tuttavia danni precedentemente causati dall'uso di chimici non saranno riparati, nonostante i capelli potranno apparire più sani.
Non ci sono problemi nell'applicazione su capelli con permanente, il capello ringrazierà!
Si può altresì applicare la permentente ai capelli trattati con tinte vegetali, tuttavia il tempo di applicazione dei chimici aumenterà e il risultato della permanente potrà essere meno evidente rispetto a capelli non colorati. Nel caso di capelli fortemente schiariti l'uso di tinte vegetali può risultare difficile e può portare a colorazioni indesiderate.

Presenza di silicone nei capelli

Se usi prodotti contenenti siliconi molto probabilmente i tuoi capelli saranno schermati da questa sostanza. Molto probabilmente se sei insoddisfatta del risultato ciò dipende dai siliconi. Per almeno una settimana evita di usare shampoo e altri prodotti contenenti siliconi e anzi preferisci shampoo completamente naturali fino a riportare i tuoi capelli e la cute allo stato di natura. Dopodiché effettua la tinta con le tinte vegetali.

ECCO QUA!
questa è tutta la nostra esperienza in merito all'hennè, nata da letture fatte e confronto con le nostre clienti e nostra prova diretta, senza altra pretesa se non quella di farvi veri voglia di smettere di intossicarvi il FAGATO con le maledette tinte chimiche che vi uccidono il capello!

ALTRE ERBE CHE CI PIACCIONO... 

(che meritano articoli a parte che faremo ma intanto....)

LA CASSIA:
La polvere di cassia è molto simile a quella dell’hennè ed è un eccellente condizionante che rende i capelli luminosi e spessi, con un cuoio capelluto sano. Mescolando la cassia con acqua e usando l’impasto entro un’ora il colore dei capelli non cambierà, ma la struttura sarà liscia, sana e lucida. La cassia può essere utilizzata direttamente sui capelli biondi schiariti per riparare il danno chimico.

 L'AMLA, QUESTA MERAVIGLIOSA PIANTA!  (noi da humus la definiamo 'la bacca di goji per i capelli!'

Ringiovanisce, ripara e rafforza i capelli danneggiati aiutandone la crescita e rendendoli voluminosi, lucidi e morbidi. Previene le doppie punte rafforzando e nutrendo le radici. Se applicata regolarmente previene l'ingrigimento dei capelli grazie alla sua proprietà leggermente scurente.  

L’amla è una pianta che ha bacche con i livelli di acido ascorbico molto elevati. La polvere di amla è ricavata dalle bacche essiccate e ridotte in polvere. Puoi mescolare l’amla nella tua miscela di indigo e di hennè, per tingere i capelli di tonalità castane più fredde.

Puoi usarla unita all'impacco della Tinta Vegetale ma anche da sola per impacchi settimanali, fino ai 15 minuti di applicazione lavora sui capelli dai 15' alla mezz'ora lavora sulla cute.

Siamo ogni giorno in negozio per rispondere alle 

vostre curiosità domande e raccogliere le vostre esperienze, 

articolo di HUmUS: pensare diversamente